Frutta Martorana

La frutta martorana è una delle tradizioni dolciarie più conosciute della Sicilia, un'arte che affonda le radici nel passato e che ha una forte connessione con la storia religiosa e culturale dell'isola. La sua origine è legata alla città di Palermo e alla Monastero di Martorana, da cui prende il nome, un convento fondato nel 1172 dalle suore bizantine.

La storia della frutta martorana è tanto affascinante quanto intrisa di simbolismi. Secondo la leggenda, nel XIII secolo, le suore del Monastero di Martorana, che si trovavano in difficoltà economiche, si trovarono a dover affrontare una crisi. Un giorno, la priora ebbe l'idea di preparare delle finte frutta di marzapane, chiamate frutta martorana in onore del monastero, da esporre come ornamenti in chiesa durante la festa di Ognissanti (1 novembre), così da attirare l'attenzione dei visitatori e dei devoti. Le frutta, fatte con il marzapane (una pasta di mandorle), sembravano talmente reali che molti pensavano fossero frutti veri e freschi.

Questa tradizione si diffuse nel tempo, diventando un simbolo della Sicilia, soprattutto durante le festività religiose e in occasione di matrimoni, battesimi e altre celebrazioni. Le suore, con la loro abilità nell'arte della lavorazione del marzapane, creavano pezzi di frutta così dettagliati da sembrare veri, con colori brillanti e rifiniture perfette, tanto che persino gli agricoltori dell'isola si meravigliavano della qualità dei "frutti" creati dalle suore.

Nel corso dei secoli, la tecnica si è affinata e la frutta martorana è diventata uno dei dolci più amati e riconosciuti in Sicilia e nel mondo. La sua preparazione richiede pazienza e maestria: le mandorle vengono macinate finemente, miscelate con zucchero e acqua di fiori d'arancio per creare una pasta morbida, che viene modellata a mano in forme di frutta, verdura, pesci e persino piccole figure umane. Ogni "frutto" viene poi dipinto con colori brillanti, a mano, utilizzando colori naturali che riproducono fedelmente la realtà.

Oggi, la frutta martorana è una prelibatezza che non manca mai sulle tavole siciliane, soprattutto durante le festività di Natale, la Pasqua e la Festa dei Morti. È considerata un simbolo di ospitalità e generosità, nonché un omaggio alla straordinaria tradizione artigianale dell’isola.

In sintesi, la storia della frutta martorana non è solo quella di un dolce, ma di una tradizione che unisce religiosità, arte e cultura siciliana, unendo il passato e il presente in un piccolo, dolce capolavoro.